Cosa e dove mangiare in una vacanza a Sharm per giovani

Siamo a Sharm, abbiamo passato una giornata al mare e abbiamo voglia di provare qualcosa di tipico. Da dove partiamo? Porta con te questo articolo durante il tuo viaggio e riduci lo stress. Iniziamo col parlare della cucina egiziana, che ha molte caratteristiche in comune con quella mediterranea, ed in particolare con quella turca, greca, libanese e palestinese, nonostante abbia una grossa influenza anche della gastronomia mediorientale, in particolare la cucina tipica africana come il cous cous, il kebab e il falafel. Presenta ricette dalle origini antiche e materie prime locali, soprattutto verdure, frutta e legumi provenienti dal delta e dalla fertile valle del Nilo. Negli ultimi anni sta tornando in voga anche la produzione del vino, che in questi territori ha origini antichissime, e poi il pane ed i formaggi.

I piatti tipici

Quali sono i piatti tipici, allora? Andiamoli a scoprire. La maggior parte degli egiziani considera il Ful Medames o il Kushari, come il piatto nazionale. Il Kushari è un piatto di pasta e salsa al pomodoro con riso, ceci, lenticchie, cipolle caramellate e aglio che mette insieme tradizioni e culture diverse. Il Ful Medames è una purea di fave mescolate ad aglio, olio e succo di limone, molto simile all’hummus. Di solito si mangia semplicemente con il pane ma può essere accompagnato da uova bollite, salsa di pomodoro o burro. Altri piatti tipici della cucina egiziana includono il famoso Kebab e il Kofta, realizzati con carne d’agnello, carne tritata e spiedini cotti su carboni. In alternativa c’è lo Shawerma è un panino popolare di carne o pollo, arrotolato solitamente in pane di pita con la salsa di Tahina. Il Dukkah è invece un brodo asciutto di dadi tagliati, semi e spezie orientali. E i formaggi? Oltre a quelle ricotte dei tuoi amici, Sharm e l’Egitto hanno una grande tradizione. Uno dei formaggi più popolari è il domiati, prodotto con latte di mucca o di bufala, è invece diffuso soprattutto il mish, che è lasciato fermentare nel siero di latte per diversi mesi. Poi c’è il baramily che è un formaggio invecchiato in barili, l’halumi simile al formaggio omonimo di Cipro che va’ gustato fresco oppure speziato e conservato in salamoia. C’è poi il rumi che è un formaggio salato simile al pecorino romano. E non dimentichiamoci del dolce, che a fine pasto ci vuole sempre. Assaggiate la halawa, una pasta di sesamo e frutta secca che ricorda un po’ il nostro torrone morbido, servito per lo più a forma di palline. Si mangia a colazione, dopo i pasti o si impiega per altre ricette come le sakalans con miele e panna. Provate la konafah o kunafa, dai fili di pasta fritti o comunque cotti fino a diventare croccantii, mescolati con burro e frutta secca. Le pasticcerie hanno spesso loro varianti con datteri, mango e altra frutta.

Dove mangiare?

Potrai trovare la cucina tradizionale egiziana presso il ristorante Fares Seafood, in alternativa, fast food come McDonald’s, KFC e il famoso Hard Rock Cafe per una cena con vista. Se invece sei alla ricerca di un posto economico dove mangiare, ti consigliamo di provare Da Mauro Solo Pasta & Pizza, Arab Bucks o Union Jack Bar and Restaurant.

 

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